lunedì 26 maggio 2014

Presentazione Maestre allo sbaraglio: Domodossola


Domodossola, Libreria Grossi, Piazza mercato, venerdì 30 maggio ore 18.00.
 
 
Più di cento storie in circa settant'anni di esperienze vissute tra montagne, laghi e pianure; oltre ottanta i maestri e le maestre che narrano e si narrano. Un caleidoscopio di emozioni, passioni, soddisfazioni, critiche, amarezze, analisi: tutto questo è la linfa vitale della scuola Elementare, oggi Primaria. La fotografia che ne esce è un  ventaglio variegato di racconti che vi sorprenderanno.
Chi lavora nella scuola, insegnanti, operatori, dirigenti non può non leggere questa testimonianza. Ma anche chi della scuola è solo un fruitore si sorprenderà e si emozionerà leggendo queste pagine.
 
 

giovedì 15 maggio 2014

Presentazione Maestre allo sbaraglio: Torino

 
 
 
 

Maestre allo sbaraglio da Papa Francesco a Roma

 
ROMA
10 maggio 2014
“LA SCUOLA E’ AMORE”

Se vuoi leggere il discorso di Papa Francesco agli insegnanti clicca qui.
 
Lo scorso sabato abbiamo partecipato alla lunga giornata della scuola italiana insieme al Papa.
300 mila persone tra insegnanti, professori, ragazzi e genitori tutti riuniti per rimettere al centro dell’attenzione i veri valori dell’educazione.
Significative sono state le parole del Pontefice il quale ha ribadito che la missione della scuola è quella di sviluppare il senso del vero, del bene e del bello, tre dimensioni che non sono mai separate, ma sempre intrecciate”.
Un grande augurio sul quale riflettere è stato quello che Papa Francesco ha dedicato a tutti i presenti che ogni mattina accettano la sfida dell’educazione :
 
“Non fatevi rubare l’amore per la scuola”.
Ricollegandoci a queste ultime parole, ci sentiamo di dire che a noi, “Maestre allo sbaraglio”, la passione per il nostro lavoro non viene a mancare, infatti, anche nella molteplicità dei problemi che ogni giorno ci troviamo ad affrontare, cerchiamo sempre e comunque di far maturare nei nostri alunni la lingua della mente, la lingua del cuore e la lingua delle mani”.
In altre parole, come ha concluso il Pontefice, è importante pensare quello che si sente e quello che si fa, sentire bene quello che si pensa e quello che si fa, fare bene quello che si pensa e quello che si sente”.
Di spunti di riflessione ne abbiamo ricevuti molti, ora tocca a noi, ogni mattina, cercare di trovare quelle strategie adatte per far amare nei nostri alunni non solo la scuola, ma anche la vita.

Franca, Margherita, Marika
 

lunedì 12 maggio 2014

Grazie Scaldasole

SCALDASOLE: nei pressi di Vigevano, all’interno di un territorio verdeggiante ricco di risaie e di prati, ecco questo piccolo paese caratterizzato da un bellissimo e imponente castello. In questa  cornice siamo state accolte per un piacevolissimo incontro di presentazione del nostro libro. Affabilità e competenza da parte della bibliotecaria e del sindaco ci hanno subito circondate. Davanti a noi abbiamo trovato un pubblico attento, partecipe e curioso con il quale è stato bello parlare e approfondire alcuni argomenti specificatamente scolastici e anche didattici.

Al termine, l’omaggio dei fiori per ciascuna di noi e un gradevole rinfresco ci incoraggiavano a ritardare la partenza da questo luogo fino a poche ore prima sconosciuto, ma che abbiamo tanto apprezzato.





La realtà culturale non è piccola, anzi: mensilmente vengono organizzati incontri con autori e si è potuto constatare quanto la gente sia abituata a nutrirsi di cultura, a coltivare interessi e a relazionarsi con agli altri. Non è cosa di poco conto: talvolta realtà così vivaci e positive non si incontrano nemmeno in centri maggiormente abitati. Quindi è stata per noi una piacevolissima serata che ricorderemo con grande piacere!

Speriamo di incontrare ancora il pubblico di Scaldasole attraverso il nostro blog.