XXV APRILE: fine del secondo conflitto mondiale e LIBERAZIONE dalla dittatura fascista.
RODARI: per spiegare la pace e la guerra ai bambini … e forse anche ai grandi.
PROMEMORIA (GIANNI RODARI)
Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare
preparare la tavola,
a mezzogiorno.
lavarsi, studiare, giocare
preparare la tavola,
a mezzogiorno.
Ci sono cose da fare di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per sentire.
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per sentire.
Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno né di notte
né per mare né per terra:
per esempio, LA GUERRA
né di giorno né di notte
né per mare né per terra:
per esempio, LA GUERRA
DOPO LA PIOGGIA (GIANNI
RODARI)
Dopo la pioggia viene il sereno
brilla in cielo l’arcobaleno:
è come un ponte imbandierato
e il sole vi passa, festeggiato.
E’ bello guardare a naso in su
le sue bandiere rosse e blu.
Però lo si vede – questo è il male –
soltanto dopo il temporale.
Non sarebbe più conveniente
il temporale non farlo per niente ?
Un arcobaleno senza tempesta
questa sì che sarebbe festa.
Sarebbe una festa per tutta la terra
fare la pace prima della guerra.
brilla in cielo l’arcobaleno:
è come un ponte imbandierato
e il sole vi passa, festeggiato.
E’ bello guardare a naso in su
le sue bandiere rosse e blu.
Però lo si vede – questo è il male –
soltanto dopo il temporale.
Non sarebbe più conveniente
il temporale non farlo per niente ?
Un arcobaleno senza tempesta
questa sì che sarebbe festa.
Sarebbe una festa per tutta la terra
fare la pace prima della guerra.
Anna B.
2 commenti:
BUONA FESTA DELLA LIBERAZIONE !!!
Oggi ancora dobbiamo liberarci da parecchi modi di vivere: questa ricorrenza civile ci dà modo di riflettere e ci dà la volontà di operare affinché si possa davvero vivere da persone libere soprattutto mentalmente. E il compito dei Maestri e' proprio questo: formare cittadini che non sappiamo solo leggere e scrivere...ma soprattutto PENSARE.
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