Abbiamo deciso che i diritti del libro andranno ai progetti
di integrazione scolastica dell’Associazione Tolbà di Matera e allora … perché
non organizzare un evento proprio lì?
Si può fare e si fa in collaborazione con Tolbà e la Facoltà
di Scienze della Formazione Primaria. Si individuano le date delle vacanze di
carnevale come utili per raggiungere Matera che non è proprio ben servita dai
mezzi pubblici, quindi ci organizziamo: in aereo da Malpensa fino a Bari poi
navetta per Matera e viceversa per il ritorno.
Bene: chi viene? Purtroppo qualcuno non ha i giorni di pausa
a carnevale e questo spiace molto, ma occorre decidere al più presto poiché i
posti sull’aereo non sono illimitati: abbiamo due giorni per dare conferma.
Eccoci, siamo tredici più la figlia di una collega … povera ragazzina, sola con
tredici di noi!!!
Alessandra maestra + Alessandra giovane, Anna , Antonella,
Franca, Francesca, Gabriella, Giovanna D, Giovanna J, Gisella, Monica,
Natalina, Rita e Rosangela. Rappresentiamo età ed epoche differenti.
Sabato 1 marzo: arriviamo tutte a Malpensa per le 6 del mattino
sotto il diluvio, il cielo è ancora buio e resterà così per il resto della
giornata. Noi siamo poco riposate vista la levataccia, ma dentro ci scorre una
vitalità pura e ci illumina un sole che sentiamo vicinissimo. Neppure la lunga
coda per arrivare al controllo bagagli ci scoraggia e siamo belle e pimpanti!
E’ solo all’avvicinarsi dei controlli che Anna realizza di
non avere con sé, inspiegabilmente (!?!) la carta d’identità, ma solo la carta
d’imbarco … Anche Antonella e figlia hanno dimenticato qualcosa: la carta
d’imbarco, ma è meno grave poiché è possibile stamparla anche in aeroporto,
tuttavia … cosa sta succedendo? Attimi interminabili di preoccupazione
generalizzata uniti a crampi addominali, accompagnano pensieri scomposti: che
accadrà? che dirò? mi bloccheranno? ci sarà una possibilità per partire
ugualmente? Anna è preoccupatissima, ma calma e spera … alla fine ce la farà!
Un primo piccolo miracolo è avvenuto.
Maestre allo sbaraglio doc!
L’aereo si stacca dal suolo lombardo per raggiungere la
Puglia. Il buonumore si fa sentire e ancora di più quando lo Stewart annuncia che a Bari splende
il sole!
Qualche altro incidente a ricordarci l’esattezza della
definizione “maestre allo sbaraglio”: una caduta, una valigia scambiata (da
qualcuno più sbaragliato di noi) e poi miracolosamente ritrovata nell’area
ritiro bagagli stivati, un cartello “MAESTRE PER MATERA” ad attenderci, una guida
sconsiderata dell’autista della navetta … ma alla fine Matera ci appare e un
antico monastero ci accoglie!
Depositate le valigie iniziamo a prendere i contatti con
Graziella Cormio di Tolbà alla quale si deve l’organizzazione dell’evento, la
docente Argenzia Bonora che ha preparato gli interventi e le attività in
università e Raffaele che ci guiderà alla scoperta del territorio.
Tutto procede secondo programma e quindi con manifesta
soddisfazione.
Nel pomeriggio ci attende una sorprendente visita alla Cripta
del peccato originale; la mattina di domenica un grande giro alla scoperta dei
Sassi e di quella che è risultata essere una delle città finaliste per la
nomina a Capitale Europea della Cultura. Noi restiamo ammaliate dalle
suggestioni che Matera riesce ad offrire e ci auguriamo con tutto il cuore
possa davvero risultare “lei” la vincitrice di questa selezione.
Nell’aria aleggia la presenza di Pier Paolo Pasolini e i
ciak del suo “Il Vangelo secondo Matteo”, non l’unico film qui girato, ma che si
aggiunge a molti e vogliamo ricordare almeno “Gli anni ruggenti”, “Cristo si è fermato a Eboli” e “The Passion of the Christ” di Mel Gibson, Persino alle
bancarelle troviamo le foto scattate durante le riprese insieme alle guide
turistiche alle calamite e ai fischietti cuccù.
Nel pomeriggio visitiamo la Cisterna, importante quanto
quella di Istanbul ammirata un paio di anni fa da Anna e da Natalina.
Matera stupisce ed emoziona: siamo felici di portare qui,
tra queste pietre e in questa storia importante, il nostro libro. Un onore. Il
grande potenziale artistico, paesaggistico e culturale rappresentano certamente
un volano per questa Terra e dovrebbero, questi requisiti, essere molto
significativi anche per tutto il resto del nostro Paese, il nostro Bel Paese!
Naturalmente, benché allo sbaraglio, ci nutriamo anche noi e
qui … divinamente bene! I pasti e le cene sono allegri e spensierati così che
pure la “nostra bimba” viene ben assimilata dal contesto e si diverte, ma non
solo: si renderà assai utile sia come fotoreporter impeccabile sia come
lettrice di testi durante il laboratorio in Università.
Preparazione degli interventi con Argenzia
E infatti arriva il 3 marzo: ora tutte al lavoro! La
giornata è ben strutturata ed è produttiva. Le studentesse lavorano
egregiamente fornendo materiali autobiografici assai interessanti come si potrà
qui di seguito leggere sul nostro blog. Al momento ne è arrivato uno, ma
sappiamo che invieranno tutto il lavoro realizzato. Per noi è una gioia leggere
quanto queste studentesse, preparatissime, hanno sottolineato ed approfondito
ed anche una soddisfazione aver contribuito alla riflessione sulla Scuola.
Martedì 4 inizia il viaggio alla rovescia: ci spiace
lasciare Matera e ci spiace per chi non ha potuto partecipare a questa
importante esperienza, ma siamo appagate per il “ponte” lanciato da Nord a Sud
… o da Sud a Nord … è uguale: un “ponte” utile al dibattito sulla Scuola che noi
ci impegneremo ad ampliare il più possibile.
1 commento:
L'invito a scrivere e a inviare materiali al blog, è rivolto alle studentesse e agli studenti di Matera, ma naturalmente si potrà allargare a tutti coloro che si stanno preparando a diventare maestri e che vogliono intervenire in questo dibattito con loro commenti o presentando esperienze personali.
Sarà molto interessante conoscere tanti e magari differenti punti di vista e condividere esperienze . Grazie fin da ora!
maestra anna
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